Attività del Comitato Locale di Carignano di Croce Rossa Italiana: informazioni e immagini

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Simulazione di intervento con Vigili del Fuoco, settembre 2005
Manifestazioni per il 25° Anniversario della Fondazione (1981 - 2006)




Simulazione di un intervento urgente 118 su uno scenario di incendio/deflagrazione all'interno di un locale

In occasione della manifestazione Carignano C'�, a Carignano, l'11 settembre 2005 abbiamo organizzato, insieme al Gruppo dei Vigili Volontari del Fuoco di Carignano, una breve dimostrazione di intervento in uno scenario di incendio all'interno di un locale a seguito di uno scoppio. Dei figuranti (alcuni volontari di Croce Rossa, altri no), adeguatamente preparati e truccati dai volontari del Gruppo simulatori, hanno impersonato dei feriti in stato di incoscienza, di cui uno poli-traumatizzato, investito dalla deflagrazione e colpito da macerie, quindi con probabili lesioni ossee-midollari. Le simulazioni di questo tipo sono molto utili per mantenersi preparati con la messa in pratica dei protocolli di gestione degli scenari di emergenza, con l'uso delle tecniche di primo soccorso e con la coordinazione degli interventi con altre forze, come i Vigili del Fuoco. Le foto sono del volontario Oreste Barruero
Scoppio di un incendio con esplosione (simulata) in un locale al 1ï¾° piano di una abitazione Arrivo di una squadra dei Vigili Volontari del Fuoco (115) e di 2 ambulanze di Soccorso di Base della Croce Rossa (118)
I Vigili del Fuoco entrano nel locale e iniziano a spegnere il fuoco, per procedere alla ricerca di persone all'interno Le squadre dei soccoritori del 118 preparano l'attrezzatura e attendono l'estrazione delle persone coinvolte nella calamit� all'interno del locale
Si prepara la barella a cucchiaio (lato sx della foto) per estrarre una persona che � stata colpita da oggetti proiettati, dunque potrebbe aver riportato traumi multipli all'apparato scheletrico, in particolar modo nella zona vertebrale Le prime vittime vengono portate fuori; le persone in stato incosciente ma senza evidenti traumi alla struttura scheletrica, soprattutto vertebrale, vengono portati fuori immediatamente
La persona poli-traumatizzata e ferita � stata estratta tramite la barella cucchiaia (barella metallica), poi posta su un asse rigido (blu nella foto), per la completa immobilizzazione dell'asse bacino-colonna vertebrale collo, per assicurare la zona midollare Una volta immobilizzata, viene somministrato ossigeno, le ferite con emorragie esterne vengono tamponate o medicate
La persona poli-traumatizzata viene ancorata all'asse spinale (blu) tramite un sistema di cinghie denominato "ragno", per la movimentazione sicura, coperta da un telo di materiale riflettente/assorbente (a seconda del verso d'uso) per l'isolamento/condizionamento termico Ora si pu� caricare sull'ambulanza il traumatizzato e dirigersi verso l'ospdale di competenza assegnato dopo il coordinamento col personale medico/infermieristico della Centrale Operativa di 118


Festeggiamenti per il 25° Anniversario di Fondazione del Comitato locale di Carignano



Brochure di invito alle manifestazioni per invitati speciali
Brochure di invito alle manifestazioni generica

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